Risparmi: cosa fare per non mettere a rischio i nostri soldi

0
459
Bonus 2022

Cosa conviene fare con i propri, anche piccoli, risparmi? Investire? Dipende da quanto siete pronti a rischiare, dato che ogni investimento è un rischio. Ecco i consigli-base da ricordare prima di scegliere cosa fare con i propri risparmi.

Cosa fare con i propri risparmi? Non pensate che sia un problema che riguardi solo le persone benestanti, i pensionati o che abbia a che fare con il futuro. Se avete uno stipendio o delle entrate di qualsiasi tipo, quello dei risparmi è un problema da affrontare fin dall’inizio. La domanda è: cosa conviene fare? Dove conviene metterli? E soprattutto: come evitare i rischi?

Risparmi: quali sono i rischi

E’ importante capire un semplice fatto che, più con le lauree in economia, ha a che fare con il semplice buon senso. Ovvero, la fondamentale differenza tra risparmiare e investire. Nel primo caso (risparmiare) si mettono da parte i propri soldi in modo che non perdano valore, che maturino un po’ di interessi e che non vengano rubati. Nel secondo caso (investire) si usano i propri risparmi per farli aumentare, puntando su delle probabilità: in pratica si scommette. Nel primo caso il rischio è basso, nel secondo – investire – il rischio è variabile. Questa differenza molto semplice dovrebbero conoscerla tutti, eppure non è così. Ma la colpa non è solo degli utenti…

Il problema è che la differenza tra risparmio e investimento non è sempre chiara

A volte infatti sono le banche a non essere chiare al 100%. Non tutte, ovviamente, ma alcune sì. Il rischio è che perdiate i vostri risparmi a causa di cattivi investimenti o fallimenti. Ecco perché è bene che tra il risparmiatore e l’istituto a cui si affida ci sia chiarezza e trasparenza. Purtroppo non sempre è così e capita che il risparmiatore diventi investitore a sua insaputa, cioè che i suoi risparmi vengano investiti in prodotti presentati come “sicuri al 100%” che poi – in una minoranza dei casi – non si rivelano poi così sicuri. E si passa alla tragedia.

Cosa fare con i propri risparmi senza rischiare

Premettiamo che quello dei risparmi è un mondo complesso. Ma diciamo che, per non incorrere in rischi – ovvero la perdita dei propri risparmi – è consigliabile evitare titoli e obbligazioni che mettano a rischio l’intero capitale. Insomma, andare sul sicuro. L’altra faccia della medaglia è che i tassi di interesse dei conti correnti, dei conti deposito e dei libretti di risparmio sono bassi e sono ulteriormente calati negli ultimi anni. I buoni postali, i buoni del tesoro e altre soluzioni sicure, hanno rendite molto basse. Sono sicure perché garantite dallo Stato (cioè per perdere l’intero capitale dovrebbe fallire lo Stato, cosa molto improbabile), hanno una tassazione agevolata, ma hanno tassi di interesse bassi. Per i risparmiatori prudenti restano le soluzioni preferite. Poco guadagno, poco rischio.

Risparmi al sicuro, in generale

E’ bene ricordare che entro i 100mila euro non ci sono rischi di perdere tutto, dato che entro quella soglia i conti vengono tutelati da ogni evenienza. Ecco perché, chi ha un bel po’ di soldi da parte, spesso divide i propri risparmi in più conti. I prodotti più a rischio restano azioni e obbligazioni subordinate (diverse da quelle ordinarie). C’è anche chi considera come unica soluzione di risparmio-investimento prudente quella nei cosiddetti “beni rifugio”, come oro o immobili. In particolare tra gli italiani sono soluzioni molto frequenti per mettere al sicuro i propri risparmi e farli fruttare. Si va comunque incontro alle incognite del mercato, senza considerare poi i costi di manutenzione e le tasse nonché i costi di acquisto e rivendita.

Vedi anche: Come riconoscere i soldi falsi e non farsi fregare

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.