Lavorare in hotel, alberghi e altre strutture turistiche è una delle soluzioni più semplici per chi cerca lavoro in Italia. Ma come farsi assumere? Come muoversi? Cosa bisogna sapere? Ecco la nostra guida.
L’Italia è un paese di turismo, lo sappiamo. Alcune regioni italiane vivono letteralmente di turismo, ecco perché, soprattutto in certi periodi dell’anno, gli annunci di lavoro in questo settore aumentano e così le probabilità di essere assunti per un lavoro stagionale che può diventare però anche a tempo indeterminato. Ma come si fa a lavorare negli hotel? Quali figure professionali sono cercate? Come bisogna muoversi?
Lavoro e turismo: scegliere il momento giusto
Il periodo in cui è più probabile essere assunti è quello primaverile. Molte strutture – hotel, alberghi, ristoranti ecc. – chiudono nel periodo invernale o vanno avanti con il personale ridotto. Dunque mandare i curriculum nel periodo sbagliato è un errore: finiranno nel dimenticatoio. Il periodo migliore è quello che va da marzo a maggio, in cui è probabile che le strutture stiano cercando nuovo personale.
Sì alla specializzazione, ma si cerca la flessibilità
Quando preparate il curriculum tenete conto che in molte di queste strutture, sopratutto in quelle medio-piccole, è richiesta una certa flessibilità e versatilità. Bisogna adattarsi a fare più cose. Dunque ottimo se siete specializzati in una mansione, ad esempio receptionist, lavapiatti o barman, ma meglio ancora se oltre a quello sapete fare un po’ di tutto. Può capitare che una posizione si liberi e anche se non corrisponde alla perfezione al vostro curriculum potreste essere la persona giusta.
Agenzie, annunci, curriculum via mail o di persona?
Come cercare lavoro nel turismo? Tramite agenzie, leggendo gli annunci, mandando il curriculum via mail o portandolo di persona? Risposta: in tutti i modi. Quello che conta sono i numeri: più contatti avete e maggiori sono le probabilità di successo. Se spedite 4 o 5 curricula e vi iscrivete in una sola agenzia, non lamentatevi se non trovate lavoro. Mandate almeno 100 curricula, iscrivetevi in tutte le agenzie, leggete ogni giorno tutti gli annunci del settore.
Valutate pro e contro
Quando qualcuno vi risponderà, non dite subito sì a meno che non siate veramente disperati. Valutate sempre pro e contro: un lavoro che può apparire ben pagato all’inizio può rivelarsi una fregatura dopo. Chiedete con precisione che tipo di contratto avrete, se avrete ferie o giorni liberi, se avete diritto a rimborsi in caso di viaggi con la macchina, e tutto quello che vi viene in mente. Più si è d’accordo prima e meno si litigherà dopo.
Che lavori si possono fare nel turismo senza esperienza?
Per lavori come receptionist o cameriere di solito viene richieste esperienza, oltre alla conoscenza di una lingua (l’inglese). Se proprio non avete né esperienza né righe nel curriculum, potete lavorare come lavapiatti o manutentore. Il ruolo del manutentore tuttofare è molto cercato nelle piccole strutture: si tratta di saper fare un po’ di tutto, aggiustare le cose, controllare che tutto funzioni, pulire la piscina o il giardino, in generale dare la disponibilità.
Vedi anche: Dove si guadagna di meglio come cameriere